martedì 27 agosto 2013

Recensione: “L’angelo custode” di Monia Iori

Il dovere di una lettrice finisce nella recensione... ed eccomi pronta per la recensione, ancora una volta dispiaciuta di non poter riservare un’opinione migliore rispetto a quella che ho di un romanzo italiano scritto da un’autrice italiana che tra l’altro, ho scoperto, ha circa la mia età. Mi piacerebbe dare una valutazione positiva a questo romanzo, ma...

Prima impressione
L’idea di una scrittrice italiana e della mia età mi aveva entusiasmata abbastanza. Ho deciso, avrei letto questo romanzo. La copertina non diceva granché, ma non si giudica un romanzo dalla copertina. Così ho iniziato a leggere... e ho provato un senso di dejà-vu.

La trama
Nadia è una ragazza sola e malinconica che, per puro caso, conosce Steve mentre sta per comprare un regalo di compleanno per il proprio cugino. In realtà l’ha già visto altre volte, ma non ha mai avuto modo di parlare con lui.
Inizialmente non lo sopporta, ma poi finisce di innamorarsi di lui e inizia a vederlo come una sorta di angelo custode. La loro relazione è complicata da [ATTENZIONE: SPOILER!] una profezia secondo la quale proprio loro due e il loro legame dovranno salvare il mondo dalla distruzione. Ma, per salvarlo, uno dei due dovrà morire e non potranno stare insieme.

Sento puzza di dejà-vu
Ho letto l’intera serie di “Twilight” poco più di un mese fa. Questo romanzo, secondo il mio spiccato parere, avrebbe potuto chiamarsi “Twilight atto secondo: il ritorno della vendetta - revisione in chiave apocalittica e non vampiresca della serie della Meyer”.
Sto esagerando? Forse, ma lascio che siate voi a giudicare se certe analogie derivano dalla mia immaginazione oppure no.

1) Bella è un’amante dei classici e detesta, a priori, tutto ciò che piace agli altri - Nadia è un’amante dei romanzi classici e detesta, a priori, tutto ciò che piace agli altri;
2) Bella detesta tutto ciò che piace agli altri al punto tale che, se i nuovi compagni di scuola hanno gusti diversi dai suoi, li evita - Nadia detesta tutto ciò che piace agli altri al punto tale che, se gli amici hanno gusti diversi dai suoi, chiude i rapporti con loro;
3) Bella è impacciata nei movimenti e cade a ogni passo, negli sport è una frana, ma da bambina praticava danza classica - Nadia è impacciata nei movimenti al punto tale che non ha mai imparato ad andare in bicicletta perché cade, negli sport è una frana, ma in passato praticava danza classica;
4) Edward inizialmente è scorbutico nei confronti di Bella e lei lo odia per questo nonostante sia un perfetto sconosciuto, ma poi prende a trattarla gentilmente - Steve inizialmente è scorbutico nei confronti di Nadia e lei lo odia per questo nonostante sia poco più di uno sconosciuto, ma poi prende a trattarla gentilmente;
5) Edward si comporta da stalker nei confronti di Bella, seguendola di nascosto anche prima che stiano insieme, e quando lei lo scopre lo interpreta come un gesto d’amore - Steve si comporta da stalker nei confronti di Nadia, seguendola di nascosto anche prima che stiano insieme, e quando lei lo scopre lo interpreta come un gesto d’amore;
6) Edward impedisce a Bella di uscire di casa da sola perché potrebbe accaderle qualcosa e lei non batte ciglio come se fosse una cosa normale - Steve impedisce a Nadia di uscire di casa da sola perché potrebbe accaderle qualcosa e lei non batte ciglio come se fosse una cosa normale;
7) Bella ritiene i lavori di casa un’esclusiva femminile - Nadia dice testualmente: “non mi piace che un maschio lavi i piatti”, nonostante Steve si sia offerto volontariamente di farlo;
8) Bella si lamenta del proprio aspetto specie in confronto a quello di Edward che vede come perfetto, ma non fa nulla per migliorarlo - Nadia si lamenta del proprio aspetto, specie in confronto a quello di Steve che vede come perfetto;
9) Bella compie 18 anni e ha una crisi perché sta invecchiando - Nadia ha 19 anni e si sente troppo vecchia;
10) Bella fa sogni nei quali le viene rivelata la vera natura di Edward e di Jacob - Nadia fa sogni premonitori nei quali scopre i primi dettagli sul legame tra sé e Steve e sul fatto che uno dei due dovrà morire;
11) Bella viene aggredita da degli sconosciuti e dopo non avere fatto nemmeno un vago tentativo di fuga, viene difesa da Edward - Nadia viene aggredita da uno sconosciuto e dopo non avere fatto nemmeno un vago tentativo di fuga (seppure fosse in un pub pieno di gente... chiamare il buttafuori no?) e viene difesa da Steve;
12) Edward entra dalla finestra di Bella mentre lei dorme - Steve entra dalla finestra di Nadia durante la notte;
13) tra Edward e Bella c’è un notevole imbarazzo nel parlare di sesso - Nadia e Steve non fanno alcun accenno ai rapporti sessuali chiamandoli col loro nome, ma accennandovi parlando testualmente di “quella cosa”;
14) Bella non ha alcun interesse, nemmeno a livello di studio o lavoro, a parte Edward - Nadia non fa niente a parte stare con Steve e, seppure sia iscritta all’università, non frequenta una sola lezione;
15) Bella sostiene di non avere mai avuto una vita prima di conoscere Edward e che, se non esistesse lui, la sua vita non avrebbe senso - Nadia sostiene di non avere mai avuto una vita prima di conoscere Steve e che, se non esistesse lui, la sua vita non avrebbe senso;
16) Edward lascia Bella per proteggerla - Steve lascia Nadia per proteggerla;
17) lasciata da Edward, Bella diventa totalmente depressa, rifiuta di parlare e di fare qualsiasi cosa, eppure suo padre sostiene che è colpa solo di Edward e non sua che diventa un’ameba - quando Nadia, dopo essere stata lasciata da Steve, trascorre le giornate chiusa in camera e rifiuta il cibo fino ad avere seri problemi di salute, la sua famiglia al gran completo sostiene che è colpa solo di Steve che l’ha lasciata, mentre lei che rifiuta perfino di mangiare è nel giusto;
18) Edward propone a Bella di sposarlo, nonostante la giovane età, e di trasferirsi con lui in qualche luogo sperduto, lei accetta - Steve propone a Nadia di sposarlo, nonostante la giovane età, e di trasferirsi con lui in qualche luogo sperduto, lei accetta (a proposito, il matrimonio che viene celebrato la sera stessa mi sembra alquanto irrealistico, nell’era moderna);
19) Edward rifiuta di avere rapporti con Bella prima che siano sposati - Steve rifiuta di avere rapporti con Nadia finché non saranno sposati;
20) il padre di Bella inizialmente è contrario al matrimonio ma cambia idea in fretta - la famiglia di Nadia, contraria al matrimonio, cambia idea nel giro di una mezz’ora;
21) i vampiri devono attenersi alle regole di un gruppo ristretto, quello dei Volturi - Steve, Nadia e chi sta intorno a loro devono attenersi alle regole dei Consiglio della Terra, un gruppo ristretto di individui.

Curiosità: tra i ringraziamenti, l’autrice ha scritto un ringraziamento anche per la sua cagnolina Bella. Sì, sento ancora di più puzza di “Twilight”.

Finale
Il finale mi è sembrato frettoloso e, seppure sia originale per un paranormal romance [ATTENZIONE: SPOILER] un finale in cui entrambi i protagonisti muoiono, il modo in cui muoiono mi ha ricordato parecchio “Romeo e Giulietta” (che già mi era stato ricordato dal fatto di sposarsi così dal nulla, dopo poco che si conoscevano e il giorno stesso in cui l’hanno deciso).

Testo
Il romanzo è costituito da tre parti, più un epilogo, narrati in prima persona:
- prima parte: POV di Nadia;
- parte seconda: POV di Steve;
- parte terza: POV di Nadia;
- epilogo: POV di Steve.
La cosa mi ricorda, immancabilmente, “Eclipse”, in cui si alternano il POV di Bella e quello di Jacob. La differenza è che almeno la Meyer ha cura di specificare di chi sia il POV in modo da non disorientare troppo il lettore, mentre in questo romanzo non avviene e, per quanto riguarda la seconda parte, mi è sembrato un po’ confusionario.
Per il resto, a parte qualche frase che, di tanto in tanto, mi sembra stonare un po’, non ho nulla da dire sulla scorrevolezza del testo, che mi sembra di facile lettura.

Consiglio all’autrice e all’editore
Mi permetto, da profana, di aggiungere un piccolo consiglio per l’autrice e per gli editori.
- Ho fatto qualche ricerca in Internet, scoprendo che la Iori ha scritto questo romanzo nel 2008, quando frequentava la quinta superiore, ed è riuscita di lì a poco a pubblicarlo. Per averlo scritto in così giovane età, non è scritto male, il problema, però, è il contenuto: è evidente che l’autrice si sia fatta influenzare troppo dalle proprie letture. Non ho dubbi, però, che con una maggiore maturità possa riuscire a produrre qualcosa di più originale.
- Cari editori... io capisco che i giovani talenti abbiano bisogno di essere promossi, ma talvolta sarebbe meglio evitare di fare scelte avventate: un paio d’anni dopo, probabilmente, l’autrice avrebbe potuto riconoscere maggiormente le pecche del suo romanzo ed eventualmente revisionarlo per renderlo più originale. Se “Twilight” ha venduto, non è necessario dover per forza voler pubblicare copie riviste di quella serie.

Valutazione finale: 1,5/5
Tutto quello che dovevo dire, credo di averlo già detto. Forse sono stata un po’ “stretta” con il voto, ma credo che, per chi scrive, abbia importanza sia come scrive sia cosa scrive e, in genere, per una persona che ha un buon grado di cultura, scrivere in maniera grammaticalmente corretta sia più semplice che fare un vero sforzo di fantasia e di immaginazione. Di conseguenza, sapere come scrivere è un punto di partenza, ma è quello che si scrive il vero punto d’arrivo.

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