domenica 23 marzo 2014

Personaggi da fanfic ispirata dalla famigerata sindrome della Mary Sue (AKA trasposizione su carta dei peggiori teen drama americani)

Addentriamoci oggi nei personaggi tipici delle fan fiction poco originali che talvolta si leggono su EFP o siti affini. Mi riferisco a quei racconti ambientati nel mondo di oggi, generalmente ispirati ai teen drama americani, che vengono scritti generalmente da ragazzine delle scuole medie.

Let’s go!

LA MARY SUE PUCCETTINA
La protagonista è generalmente una versione idealizzata dell’autrice della fan fiction, catapultata in un mondo di balli scolastici, cheerleader e gente che a scuola fa di tutto tranne che studiare. A seconda dei risultati scolastici dell’autrice potrà essere una studentessa mediocre che ritiene di essere vittima di complotti ingiustificati per il fatto che riceve voti mediocri oppure una studentessa brillante che, anziché essere benvista dai compagni di scuola desiderosi di copiare, è detestata da questi ultimi.
Generalmente è:
- né bionda né mora, con i capelli di tonalità tra il castano chiaro e il castano scuro;
- né alta né bassa, né magra né grassa;
- né bella né brutta, viene vista come brutta dalle sue rivali e come bellissima dai ragazzi.
Il vestiario di questa ragazza estremamente pucciosa in genere è composto da:
- magliette e felpe extralarge;
- jeans (spesso strappati);
- Converse (non importano le condizioni meteo: le Converse non vengono utilizzate soltanto in primavera in città, ma anche d’estate in spiaggia o d’inverno al posto degli scarponi da sci).
La Mary Sue puccettina è sempre buona e gentile con tutti, a meno che non sia una Mary Sue puccettina e sofisticata che in tal caso sarà buona e gentile con tutti tranne che con i seguenti individui (di sesso femminile, oppure di sesso maschile se non hanno un bell’aspetto):
- chi ascolta musica ritenuta da lei troppo commerciale;
- chi non legge romanzi classici;
- chi non ha l’abitudine di guardare film strappalacrime della durata minima di tre ore e mezza.

L’AMICO D’INFANZIA E/O FIDANZATO NERD CON GLI OCCHIALI
La Mary Sue puccettina, in genere se la sua età è inferiore a 16 anni, ha generalmente un amico inseparabile o in alternativa un ragazzo (i due ruoli sembrano essere intercambiabili) secchione, appassionato di videogiochi, che si veste in modo poco curato, che porta gli occhiali e a cui non è ancora spuntata la barba.
Generalmente l’amico è innamorato di lei fin da quando la conosce, ovvero dalla primissima infanzia (perché ovviamente ai bambini in fasce è perfettamente chiaro il concetto di innamoramento) ed è disposto a seguirla ovunque vada.
Contrariamente agli altri ragazzi non è uno stalker, non compie azioni pericolose e non la stressa ogni cinque minuti. Ciò nonostante le sue speranze di essere preso in considerazione sono meno di zero, non appena la Mary Sue puccettina si renderà conto che i nerd con gli occhiali non sono fighi.

LA MIGLIORE AMICA CHE DEVE DIMAGRIRE
La migliore amica della Mary Sue puccettina generalmente ha sempre la testa tra le nuvole, ha i capelli biondi, è generalmente in sovrappeso di almeno venti chili e anziché vestirsi in modo da camuffare le proprie rotondità finisce per metterle in mostra dato che ha poco stile (per la descrizione di questo tipo di personaggio viene probabilmente presa come guru René Zelwegger all’epoca della serie di “Bridget Jones”).
I suoi argomenti di conversazione sono:
- diete improbabili;
- ragazzi fighi con cui la Mary Sue puccettina dovrebbe provarci;
- risse in cui è stata coinvolta con le rivali della Mary Sue puccettina.
Generalmente il suo ruolo è quello di ruota di scorta per il nerd con gli occhiali, che con lei consolerà il proprio cuore spezzato dalla Mary Sue puccettina.

LE CHEERLEADER
Le cheerleader avversarie della Mary Sue puccettina in genere sono un gruppetto composto tra tre o quattro elementi, in cui c’è comunque una leader, nemica principale della protagonista.
La leader delle ragazze pon-pon in genere corrisponde ai seguenti requisiti:
- ha i capelli tinti (in genere di biondo platino, oppure castani con mèche bionde);
- ha il seno prosperoso;
- si veste sempre e comunque con la divisa da cheerleader, in qualunque condizione atmosferica e in qualunque luogo;
- nelle fanfic di un tempo portava i tacchi a spillo sempre e ovunque, da quando sono tornate di moda le Converse invece anche lei porta sempre le Converse;
- ama lo shopping ed essendo ricca può comprare tutto quello che vuole (se invece non è ricca finge di esserlo e, fuori dalla scuola, lavora tutta la sera per potersi pagare quello che compra).
In pratica la cheerleader classica è identica a Pamela Anderson, si veste come Avril Lavigne e trascorre tutto il proprio tempo in giro per i negozi.
Le sue amiche, a seconda del tipo di scenario, possono essere:
- identiche a lei con i capelli tinti dello stesso colore;
- una mora e una rossa;
- un’afroamericana e un’asiatica se la fanfic è ambientata in America.
Tra la Mary Sue puccettina e le cheerleader corre un odio viscerale che risale a molto tempo prima, che raramente ha un vero e proprio fondamento.

IL BAD BOY FIGO ED ESTREMAMENTE STYLISH
Il bad boy di turno è generalmente un individuo particolarmente sexy, che generalmente si trasferisce nella scuola frequentata dalla Mary Sue puccettina (o in alternativa lei lo conosce da quando hanno iniziato la scuola, ma non ha mai avuto il coraggio di parlargli), della quale quest’ultima si innamora follemente, nonostante lui sia già felicemente fidanzato (generalmente con la cheerleader).
Il bad boy figo ed estremamente stylish generalmente corrisponde a questi requisiti:
- usa un intero barattolo di gel per acconciarsi i capelli;
- si veste di nero, generalmente firmato;
- ha una moto e il motivo principale per cui ce l’ha è perché il fatto di possederla lo rende figo;
- se non ha una moto, ha un’auto di lusso, per lo stesso motivo di cui sopra;
- spesso usa la moto di cui sopra (o in alternativa l’auto) per partecipare a corse clandestine (che ovviamente vince sempre lui);
- è straricco, oppure se non lo è, è un giocatore d’azzardo che vince sempre;
- fuma come una ciminiera;
- beve come una spugna, ma non si ubriaca mai;
- si comporta da stalker con la protagonista;
- a scuola non fa un emerito cavolo dalla mattina alla sera (ma spesso ha voti alti).
In pratica è un immenso tamarro a cui tutte cadono ai piedi.

LA MADRE ASSENTE E LAMENTOSA
La Mary Sue puccettina ha in genere una madre (vedova, divorziata o ragazza madre) che non è mai in casa, o perché svolge un lavoro per cui è spesso fuori casa quando la protagonista non è a scuola (es. medico o infermiera in ospedale), o perché semplicemente preferisce andare in giro per i cavoli propri.
In genere il suo ruolo principale è quello di fare prediche interminabili alla figlia o impedirle di uscire di casa perché l’ha vista parlare con un suo compagno di scuola di sesso maschile (a parte l’amico d’infanzia nerd con gli occhiali, che è naturalmente tollerato dalla madre, che spesso vorrebbe vederlo fidanzato con sua figlia).

IL PADRE CHE LAVORA 20 ORE AL GIORNO
Il padre che lavora 20 ore al giorno è vedovo (la Mary Sue puccettina generalmente ha solo un genitore vivente e se ne ha due uno dei due è sparito nel nulla da molto tempo) da molti anni e l’unico interesse che ha è la vita professionale (generalmente questo tipo di personaggio è un imprenditore, un manager o qualcosa del genere), tanto da rendersi a malapena conto di avere una figlia (che generalmente ha come unica figura di riferimento una vecchia donna delle pulizie).
Di solito da un giorno all’altro, tornando a casa e trovando sua figlia in atteggiamenti intimi con il bad-boy tamarro di cui sopra, si rende conto che la figlia è cresciuta. A quel punto deduce che lui non capisce niente dell’universo femminile e, sicuro che il bad-boy tamarro non è il ragazzo ideale per sua figlia, alla quale ha già combinato un matrimonio con il figlio del suo socio in affari, affida alla donna delle pulizie l’incarico di spingere la ragazza tra le braccia di quest’ultimo.

LA DONNA DELLE PULIZIE VINTAGE
Visto che i genitori spesso non sono partecipi nella vita della figlia e che c’è bisogno di qualcuno che si occupi di lei, di solito è una donna delle pulizie avanti con gli anni a occuparsene.
I requisiti a cui questa figura corrisponde sono questi:
- ha più o meno 50 anni;
- ha i capelli grigi e si veste con uno stile dei primi del Novecento;
- quando parla dell’epoca in cui era giovane, sembra che anziché parlare degli anni Ottanta stia parlando del medioevo;
- in giovane età anche lei sognava segretamente di essere posseduta selvaggiamente da un bad-boy tamarro e di annientare le cheerleader perciò, nonostante disapprovi a parole gli intenti della Mary Sue puccettina, finge di non accorgersi di niente quando quest’ultima si inventa delle scuse per uscire e andare a incontrare il ragazzo dei suoi sogni.

4 commenti:

  1. Dany here!

    Ottimi i personaggi "descritti" qui, ma te ne mancano alcuni!

    Il professore GGGGgiovane, che in genere è di storia oppure di -materia dimenticabile- e che ha:

    A) una doppia vita da agente segreto del KGB
    B) è un cacciatore di streghe/demoni/vampiri/tronisti di Amici (quali?!) di Maria de Filippi
    C) vedovo per un incidente e vede nella protagonista un misto pseudo-incestuoso tra la moglie e la figlia morte in ventre.

    In genere si veste trendy secondo gli standard degli anni '90, fallisce miseramente nel tentativo di parlare GGGGGGgiovane, ha l'agilità di uno spadaccino professionista, una macchina sportiva davvero c0000l e gli occhiali da sole risalenti a quando è stato uno Hippie. Diventa per la protagonista pucciosa una sorta di padre adottato.
    A VOLTE ANCHE IL RAGAZZO! Se è donna, in gioventù è stata una libertina esperta di marciapiedi e tira-erba che ha messo la testa a posto ma si ricorda come vivere GGGGGGgiovane.

    Il professore/la professoressa di matematica, della quale nessuno segue le lezioni. Caratterizzata come una ex-nazista dall'accento smacchiato, costei è ignorata H24 ma all'ultimo secondo aiuterà la protagonista con i suoi esami.

    L'amico nero, stylist e rapper, che più o meno nessuno conosce ma che tutti vedono come IL punto di riferimento. Nomi? Jake, Steeeeve, John Johnson III...
    In segreto è un super-eroe.

    L'amico/conoscente figlio di un padre che è stato nel Vietnam e ne è uscito shell-shocked. Sa tutto della vita militare e, nel corso della fatale gita di classe che va male, s'improvviserà un misto tra Action Man e Il Tizio sullo Sfondo. Veste "cooool" oppure veste "militaaaaary style".

    Il genio portatore di handicap, più o meno leggero. La protagonista lo porterà a lasciare perdere la sua vita da MENTE PERFETTA in cambio di una patetica imitazione del bad boy...che non riuscirà.
    30 anni dopo, l'amico portatore di handicap sarà stra-ricco.

    La ballerina, rivale delle cheerleader e raffinatissima. Bonus se è russa. Doppio Bonus se è francese. Triplo bonus se è figlia di un francese e di un russo. Quadruplo bonus se sa combattere e ballare il Cigno Nero ALLO STESSO TEMPO.

    L'amica di fede ebraica/ Israeliana nata negli U.S.A.
    Probabilmente è una One-Woman-Army che invece di giocare con i trucchi o con le bambole giocava con le mitraglitrici UZI, imparava la Torah tra un calcio volante ed un pugno a gancio e gioca nella squadra di basket.
    Fa salti chilometrici perché lei può. Ah, ogni tanto infila una parola di ebraico (MISERAMENTE SBAGLIATO) per precisare "io sono di una fede diversa".

    L'amica cinese.
    O è una brutta anattroccola oppure è una bellissima modella teen-ager dal nome "Sarah Lin" o varianti.
    In segreto è una W.I.T.C.H. oppure, se il setting non è YA, sa 96678 arti-marziali ed ha una nonna che le fornisce (qualsiasi variante sia) miscugli tra pasticche di saggezza orientale e stoccate di comunismo di Mao.

    La sciatrice/le sciatrici tedesche.
    Sono bionde, sciano. La loro caratterizzazione finisce qui.
    Però ricordiamo ogni 3x2 che sono/è tedesca.

    L'amico gay che non si rivela.
    Niente da dire; da più consigli delle amiche, è BELLIXXIMO e tutte le vogliono ma lui è gay ed il suo sogno è il bad-boy che l'amica gli ruberà.
    Da allora odierà le donne e, nel vicino futuro, diventerà un serial Killer xD

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  2. ahahahahah fantastici post, questi stereotipi ci sono quasi sempre ahah
    Però conosco alcuni fantasy che di questi stereotipi non c'è traccia, se non ti piace il fantasy epico per queste cose, dovresti cercare qualche titolo meno mainstream, c'è ne sono ;)

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  3. Certo, ovviamente non ci sono in tutti. :D
    Ma li ho incontrati spesso, quindi mi pareva opportuno menzionarli. XD

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